Finanziato dall'Unione europea, il progetto “Back To the Future” mira a garantire che le ragazze e i ragazzi vulnerabili delle comunità emarginate in Libano abbiano accesso a un’istruzione inclusiva di qualità.
Il progetto fornisce le opportunità educative per i bambini rifugiati che non frequentano la scuola a livello comunitario attraverso programmi di istruzione non formale e sostiene l'accesso all'istruzione formale.
Inoltre, il progetto fornisce un ambiente protetto e rinforza il benessere dei bambini e delle loro famiglie per sostenere il loro impegno nelle attività educative.
L’obiettivo è favorire una transizione positiva verso l’istruzione formale dei bambini e delle bambine rifugiate e vulnerabili che non vanno a scuola, attraverso attività diffuse di educazione non formale affinché i bambini acquisiscano le competenze necessarie per accedere alle scuole pubbliche e progredire nell’istruzione.
Il donatore
Le prime tre fasi del progetto Back to the future sono state finanziate dal Fondo fiduciario regionale dell’UE in risposta alla crisi siriana MADAD. La quarta fase è stata finanziata dalla Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO).
Il sito ufficiale del progetto
Fasi del progetto
FASE I dicembre 2016 – giugno 2019
Preparazione, inclusione e supporto alla frequenza scolastica delle bambine e dei bambini vittime della crisi siriana in Libano e Giordania
Nei tre anni di progetto abbiamo fornito sostegno educativo a 21.700 bambini vulnerabili e rifugiati e assicurato il miglioramento di 22 scuole pubbliche in Libano e Giordania.
Risultati in Libano
● 19.022 bambini iscritti alle nostre attività didattiche.
● 10.915 bambini iscritti alle nostre attività didattiche non formali
● 8.107 bambini beneficiari del programma di sostegno all’apprendimento.
● 6.412 bambini passati all’istruzione formale.
● 8 scuole pubbliche modernizzate.
● 57.363 persone raggiunte mediante le visite a domicilio e informate sulle opportunità di istruzione formale e non formale nelle loro comunità.
● Formazione di 591 membri del personale, insegnanti e volontari sulla protezione dei bambini, primo soccorso e capacità di animazione.
Risultati in Giordania
● 2.700 bambini iscritti alle nostre attività didattiche formali e non formali
● 15 scuole pubbliche modernizzate.
● Formazione di 44 insegnanti e professionisti dell’istruzione.
FASE II giugno 2019 – aprile 2022
Un ambiente protettivo e attento per migliorare l’accesso alla scuola, all’inclusione e al mantenimento per i bambini colpiti dalla crisi siriana in Libano e i libanesi vulnerabili.
Risultati
- 10.395 bambini che hanno partecipato al programma contro l’abbandono scolastico si sono poi iscritti a scuola l’anno successivo.
- 4.246 bambini che hanno completato il programma di educazione per la prima infanzia hanno sviluppato competenze sociali, emotive, fisiche e didattiche.
- 4.575 bambini che hanno completato i corsi di alfabetizzazione e aritmetica di base hanno migliorato le loro competenze nella logica, nel linguaggio e nella matematica.
- 12.397 bambini hanno beneficiato del programma di sostegno all’apprendimento.
- 10.051 bambini e genitori hanno ricevuto sostegno psicosociale.
- 11.407 bambini dai 3 ai 17 anni che non frequentavano la scuola sono stati iscritti in attività educative non formali.
- 2.270 bambini hanno potuto accedere all’istruzione formale libanese.
- 18 scuole pubbliche sono state ristrutturate con la realizzazione di strutture come campi da gioco, teatri, laboratori informatici, ecc.
- 785 educatori sono stati formati sulla protezione dei minori e sull’educazione inclusiva.
- sono state organizzate 6 iniziative di promozione della protezione dei bambini a livello nazionale e regionale.
- 56 scuole pubbliche sono state coinvolte nelle attività di progetto.
In Libano con lo scoppio della pandemia di COVID-19 e la decisione del governo di chiudere tutte le istituzioni educative, le organizzazioni non governative (ONG) hanno svolto un ruolo fondamentale nella ricerca di soluzioni nuove e innovative per far fronte all'interruzione della servizi educativi, sostenendo gli istituti scolastici nell'affrontare queste nuove sfide. Back to the Future si è dimostrato un esempio riuscito di didattica a distanza.
FASE III maggio 2022 – settembre 2022
Supporto al diritto a una educazione di qualità per i bambini e i giovani vulnerabili siriani e libanesi
Nella fase 3 il progetto Back to the Future è entrato nel Consorzio Haqqi finanziato dal Fondo regionale europeo Madad e ha coinvolto:
- 880 bambini che non frequentano la scuola in attività di educazione non formale e protezione, così come i loro genitori o caregiver in attività di sensibilizzazione.
- 1.220 studenti delle scuole con programmi contro l’abbandono scolastico e attività ricreative.
- due scuole pubbliche dove sono state ristrutturati gli impianti igienici.
FASE IV luglio 2022 - ottobre 2023
Nella IV fase del progetto Back to the Future lo staff di AVSI Libano ha lavorato per garantire una transizione positiva verso l’istruzione formale di bambini e bambine rifugiate e vulnerabili che non vanno a scuola, attraverso attività diffuse di educazione non-formale per acquisire le competenze necessarie per accedere alle scuole pubbliche e progredire nell’istruzione.
Gli insegnanti sono stati incoraggiati ad adottare un approccio innovativo per promuovere la preparazione degli studenti e il loro passaggio da programmi di educazione non-formale alla scuola formale. Sia le famiglie che gli insegnanti e le comunità locali sono stati coinvolte per garantire agli studenti un ambiente protetto e supportali nel loro percorso di crescita. Grazie a questo approccio integrato, ogni ragazzo e ragazza ha ricevuto attività di supporto psicosociale e accesso ai servizi di sostegno personalizzato, di inclusione e protezione.
Tra gli obiettivi prefissati, il programma mirava a raggiungere la sensibilizzazione della comunità, la protezione dei bambini coinvolti, un supporto ai servizi di sostegno personalizzato, il passaggio di bambini e bambine vulnerabili da un sistema educativo non-formale ad uno formale, attività di supporto psicosociale, programmi di educazione non-formale che includessero educazione della prima infanzia (ECE) e l’insegnamento dei fondamenti di alfabetizzazione e di matematica (BLN), supporto specifico per bambini con disabilità con anche sedute di terapia, identificazione e sostegno per i beneficiari a rischio e, infine, workshop per insegnanti per promuovere metodi educativi inclusivi.
In questa quarta edizione, Back to the Future ha raggiunto 2.362 bambini con programmi di educazione non-formale, 4.801 studenti e famiglie con attività di supporto psicosociale, 67 insegnanti con corsi di approfondimento professionale, 160 bambini indirizzati a servizi speciali, e 249 studenti con servizi di sostegno personalizzato. Il progetto ha coinvolto diversi comuni libanesi nei sei governorati di Nabatyieh, South, Beqaa, Mount Lebanon, Beirut, e Baalbek.
FASE V novembre 2023 – aprile 2025
Il programma “Back to the Future V” contribuisce a creare un accesso sicuro, duraturo e inclusivo a un’istruzione di qualità e per promuovere il benessere di bambini e bambine vulnerabili che non frequentano la scuola in Libano.
Il progetto raggiungerà un ampio bacino di utenza, intervenendo nelle località vulnerabili di 6 governatorati del Libano, raggiungendo i bambini che non frequentano la scuola con un’ educazione di tipo non formale pensata per acquisire le competenze necessarie per accedere e poter progredire nel percorso d’ istruzione.
Gli operatori sanitari, gli insegnanti e le comunità saranno impegnati a creare un ambiente protetto per i propri studenti e a sostenere il loro percorso educativo. Attraverso un approccio integrato, a tutti i beneficiari verrà fornito un supporto psicosociale mirato con un’ attenzione personale ad ogni persona.
Il programma è finanziato dalla Direzione generale dell’Unione Europea per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario, e realizzato da AVSI e Terre des hommes Italia in Libano, in collaborazione con Associazione Nabad for Development, Sawa for Development and Aid, Mouvement Social, Fraternity Association e USPEaK, e con le associazioni Bqosta e Al Moasat Association, e il Phoenix Forum.
Gli obiettivi di Back to the future V
- 2.473 – Bambini e bambine che frequentano e completano con successo programmi di educazione non formale.
- 1.731 – Caregiver coinvolti in attività di sostegno psico-sociale e interventi di supporto.
- 95 – Insegnanti preparati attraverso programmi di sviluppo professionale.
- 808 – Bambini e bambine particolarmente vulnerabili coinvolti in iniziative di protezione dell’infanzia.
- 114 –Studenti con disabilità iscritti al programma e seguiti attraverso l'erogazione di servizi specializzati.
Le attività di Back to the Future V
- Attività di sensibilizzazione, rinserimento nella scuola formale e mobilitazione comunitaria.
- Educazione della prima infanzia su base comunitaria (CB-ECE).
- Programma di alfabetizzazione e matematica di base (BLN).
- Sviluppo professionale degli insegnanti su metodi pedagogici attenti all’inclusione e alle metodologie educative di qualità.
- Supporto personalizzato nella gestione dei casi di protezione dei minori e risposta ai bambini e alle famiglie a rischio di protezione.
- Fornitura di attività di tipo psico-sociale strutturate per i bambini.
- Fornitura di orientamento, sessioni informative e attività di sensibilizzazione per gli operatori sanitari.
- Fornitura di sostegno personalizzato, dispositivi di assistenza e servizi terapeutici per bambini con disabilità per promuovere un'istruzione inclusiva.
- Rinserimento all'istruzione formale.
