Perché la maggior parte dei migranti in Italia arriva proprio dalla Costa d’Avorio? Il reportage di Will con AVSI

Il progetto Dignité di AVSI a sostegno dei migranti della Costa d’Avorio raccontato dal reportage di Silvia Boccardi, giornalista di Will

Possiamo fermare una migrazione? Perché la maggior parte dei migranti in Italia arriva proprio dalla Costa d'Avorio? Tutti crediamo di sapere i motivi per cui un migrante lascia il proprio Paese per arrivare in Europa, ma siamo sicuri di saperlo davvero?

Per rispondere a queste domande abbiamo accompagnato la giornalista Silvia Boccardi di Will in Costa d'Avorio per incontrare chi ha vissuto le migrazioni in prima persona, e chi ogni giorno lavora in questo ambito per capire quali soluzioni è meglio adottare.

Guarda il reportage sulla migrazione in Costa d’Avorio

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Con il contributo di:

  • Dr Gaoussou Karamoko - Direttore generale della Diaspora Ivorana (DGD) ;
  • Dr Bamba Lassiné - Responsabile Paese ong AVSI Costa d'Avorio;
  • Harouna Haidara - migrante di ritorno. Oggi proprietario di un negozio di ferramenta grazie al progetto DIGNITÉ
  • Edoukou Felicite Kouadio - parrucchiera;
  • Guely Zolou
  • Olga Constancu - migrante di ritorno. Oggi proprietaria di un negozio di vestiti grazie al progetto DIGNITÉ

Dignité: il progetto sostenuto dal Ministero dell’Interno italiano per creare opportunità lavorative per 3200 giovani in Costa d’Avorio e combattere la migrazione irregolare.

In Costa d’Avorio, nonostante la crescita economica continua, solo il 20% dei giovani trova lavoro dopo aver completato gli studi. La disoccupazione giovanile è una delle cause della migrazione irregolare, è per questo che AVSI ha implementato il progetto DIGNITÉ - Développer des initiatives Gagnantes, Novatrices et Inclusives pour le Travail et l’Emploi en faveur des 3200 Jeunes vulnérables afin de lutter contre le migration irrégulière - cofinanziato dal Ministero dell’Interno italiano.

Con il partner SoleTerre Onlus 11 start-up locali finanziate per contrastare l’immigrazione irregolare attraverso l’inserimento lavorativo

Le azioni a favore dello sviluppo locale e socio-economico sono state diverse, tra cui: la formazione professionale e l’apprendistato con maestri artigiani, il sostegno finanziario e materiale alle attività generatrici di reddito, sostegno alla formalizzazione di imprese locali, il finanziamento di start-up in partnership con SoleTerre Onlus. Quest'ultima iniziativa è particolarmente interessante perché cerca di favorire un approccio e una mentalità imprenditoriale con ricadute positive sulla comunità di provenienza, attraverso la creazione di opportunità lavorative per giovani vulnerabili.